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SCHEDE LAVORI
LAVORI
TERREMOTO L'AQUILIA

LAVORI
TERREMOTO EMILIA

Opera n°24

INDAGINE CONOSCITIVA, STUDIO DELLA VULNERABILITA' SISMICA E PROGETTAZIONE DELLE OPERE STRUTTURALI DI RIPARAZIONE/MIGLIORAMENTO SISMICO DELL'AGGREGATO STORICO ADIBITO A CIVILE ABITAZIONE SITO NEL CENTRO STORICO DI L'AQUILA A SEGUITO DEI DANNI CONSEGUENTI AL SISMA DELLA REGIONE ABRUZZO DELL'APRILE 2009

PERIODO: 2011
COMMITTENTE: Arch. Rosella Camilli, in qualità di Presidente del Consorzio Santa Maria in Cascina.
NATURA PRESTAZIONI EFFETTUATE: Indagine conoscitiva. Studio della vulnerabilità sismica e progettazione degli interventi di miglioramento sismico.

DESCRIZIONE DEL LAVORO SVOLTO
L'edificio in oggetto è realizzato con struttura in muratura. Per quanto riguarda la muratura ne è stata individuata la tipologia tramite saggi e sono stati assegnati parametri meccanici in linea con quelli indicati dalla normativa vigenti.

Indagine conoscitiva
Studio ed indagine delle strutture resistenti e degli orizzontamenti mediante sopralluoghi, rilievi e prove sperimentali su campioni di murature. Sono stati eseguite prove di tipo distruttivo e non distruttivo: in situ sono state eseguite prove sulla malta con penetrometro, mentre in laboratorio sono state effettuate prove di compressione di cilindri e cubi di mattone, di rottura per taglio trasversale (prova brasiliana) di carote cilindriche di mattone con e senza malta all’interno, e di rottura per flessione di prismi allungati.

Studio del comportamento a carichi verticali e sotto sisma
L’analisi dell’edificio è stata effettuata mediante la realizzazione di un modello matematico basato sulla teoria degli elementi finiti realizzato con Midas Gen. Attraverso l’utilizzo di un codice di calcolo commerciale, sono stati modellati tutti gli allineamenti murari al fine di procedere all'analisi delle singole pareti, ciascuna analizzata come struttura indipendente, soggetta a carichi verticali di competenza ed all'azione del sisma nella direzione parallela alla parete. Per la modellazione di pilastri e travi sono stati impiegati solo elementi monodimensionale di tipo beam, mentre per la modellazione delle murature si sono utilizzati elementi piani a quattro nodi tipo plate. In corrispondenza dei piani “sismici”, sono stati introdotti opportuni vincoli cinematici per modellare l’ipotesi di “impalcato rigido” laddove ipotizzabile. Sono state condotte le verifiche a ribaltamento per tutti gli elementi resistenti. L’analisi delle pareti dell’aggregato è stata eseguita con un caricamento nel piano per valutarne la capacità resistente (in termini di spostamento) rispetto alla domanda richiesta dalla normativa. Come già descritto, il caricamento è avvenuto con due distribuzioni di forze ed in entrambe le direzioni individuate dal piano della parete. Le curve di pushover ottenute (spostamento-taglio alla base), sono state interrotte in corrispondenza della limitazione dello spostamento del punto di controllo allo 0,40% dell’altezza della parete. La capacità di spostamento del pannello murario, definita convenzionalmente nello 0.40% della sua altezza, deve essere ammissibile in termini di resistenza a taglio della sezione di base. Per questa ragione in ogni pannello è stato valutato il taglio resistente della parete in corrispondenza della sezione di base al variare dello spostamento del punto di controllo, in modo da poter confrontare graficamente la curva di capacità SDOF limitata ad uno spostamento massimo di 0.004*H con quella di resistenza al taglio, che se dovesse intercettare la prima curva limiterebbe la capacità di spostamento del punto di controllo allo spostamento corrispondente alla intersezione delle due curve.

Interventi proposti
Gli interventi proposti riguardano:

  • Rinforzo a flessione e a taglio degli elementi murari mediante Kimisteel 1500;
  • Chiusura delle nicchie; -Consolidamenti di archi e volte in muratura mediante catene metalliche;
  • Consolidamento di volte in murature mediante tessuti in fibra di acciaio al carbonio e/o tessuti in fibra di carbonio con o senza frenelli;
  • Iniezioni mediante miscele tipo “Limepor IZ8” ;
  • Realizzazione e/o sostituzione di nuova copertura lignea e cordolo in cemento armato;
  • Realizzazione di listature;
  • Realizzazione di rinforzo per sostegno pareti in falso;
  • Realizzazione di controventature di piano;
  • Cuciture armate;
  • Consolidamento di fondazioni.

 


Prospetto su Via cascina - Raddrizzamento fotografico

Prospetto su Via del Capro - Raddrizzamento fotografico

Prospetto su Via Mezzaluna - Raddrizzamento fotografico


Prospetto su Via dei Guelfi - Raddrizzamento fotografico

Indagini termografiche

Saggio visivo su murature

Saggio visivo su murature

Indagini endoscopiche su murature

Saggio d'ispezione su solaio

Saggio d'ispezione su solaio, volta a crociera ad una testa

Murature divisorie interne

Saggio d'ispezione su solaio

Saggio in fondazione

Vista allineamento 7 da F ad I

Vista allineamento 7 dal all. A secondo piano

Verifica parete 7 stato di fatto 60%

Modellazione FEM della parete
 

Dettagli strutturali
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